Riaperta a senso unico alternato la provinciale Senarica-Valle Castellana. Sulla provinciale 49 si lavora su fango e detriti

CROGNALETO – E’ stata riaperta, a senso unico alternato, la provinciale 45 Senarica-Valle Castellana, che era stata interrotta dalla caduta di massi "ciclopici", staccatisi dal versante per le piogge incessanti delle ultime ore. Anche la provinciale 48, interessata da un vasto movimento franoso a valle, è transitabile a senso unico alternato dopo i primi interventi della Provincia. In ambedue i casi si stanno valutando le cause del dissesto e i costi di un intervento di risanamento. 

A Valle Castellana, invece, da sono al lavoro le squadre della Provincia per liberare dal fango e dai detriti la provinciale 49 – in direzione di Ascoli Piceno -: anche in questo caso si tratta di un fenomeno collegato alle piogge e al dissesto dei versanti. Sulla 49, però, c’è un finanziamento di 300mila euro (DM 49) per un intervento di risanamento già affidato. I lavori dovrebbero iniziare nel giro di breve tempo.
"Vale la pena di sottolineare che in molti casi la Provincia è ente danneggiato, i versanti non sono nostri e la Regione affida direttamente ai Comuni i fìnanziamenti per il dissesto idrogeologico: un sistema che, come è evidente – ha detto il presidente della Provincia, Diego Di Bonaventura -, frammenta la programmazione senza una visione d’insieme, e quindi risulta spesso inefficace. Sta di fatto che si tratta di mali che andrebbero curati alla radice visto che i danneggiamenti alla rete provinciale costano molto alla collettività e il problema si ripresenta puntuale ad ogni pioggia".